
Com'è bella Perugia
stamattina
quieta ed immobile
come una cartolina
par quasi addormentata
sopra la collina.
La carezza del sole
coi suoi raggi dorati
dà alla grigia pietra
bei riflessi rosati.
Compatta e appollaiata
nel dolce digradar
della sua acropoli
racchiude in sé
mescolanza di popoli.
I tetti si guardano tra loro
e fan da coro
a torri solitarie e campanili
che svettano nel cielo
come fosser monili.
Anche se sono in basso
e con gli occhi non vedo
il Corso, la Fontana, il Palazzo dei Priori,
so che lassù mi attendono
tutti questi tesori.
Penso al Grifo, al Leone
e alla magnificenza
che di te mia Perugia
non mi fa stare senza.
E quando lentamente
ritorno a casa mia
e il cuore ho sempre pieno
di questa appartenenza,
una dolce malia
prende l'anima mia.
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Immagine: Fotografia